Wednesday, November 28, 2007

Giuseppe Ungaretti, 5 del mattino


Capita anche di svegliarsi alle 5 di sabato mattina e sentirsi malissimo,
dirigersi verso il bagno e stramazzare al suolo svenuti. Riprendere conoscenza, toccarsi il naso e accorgersi che sta sanguinando. E illuminarsi nel pensare che davvero "Si sta, come d'autunno, sugli alberi, le foglie"

4 Comments:

Blogger Guido Laremi said...

........ho un desiderio..

non avere vita sociale, è possibile?

5:08 PM  
Blogger Gordie Lachance said...

Caro Nino, è possibile. Io l'ho fatto quando anni fa uscii per comprare le sigarette.

4:47 AM  
Blogger Guido Laremi said...

le mitiche sigarette...

io scriverei una poesia per quel momento in cui tu comprasti le sigarette......

2:51 PM  
Anonymous Anonymous said...

o correre nel cesso di un benzinajo per non farsela addosso (lo so che è spoetizzante, ma il feeling è quello). pope

10:32 AM  

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